Da lunedì 21 a giovedì 24 giugno, il progetto di rigenerazione dei Chiostri di San Pietro è al centro della study visit prevista dal programma europeo “Cultural Heritage in Action“.
Quattro giorni in cui 25 esperti, urbanisti, architetti, operatori culturali e innovatori sociali provenienti da Bulgaria, Francia, Germania, Cipro, Polonia, Grecia, Irlanda, Belgio, Spagna, Svezia, Slovenia, Regno Unito raggiungono – sebbene virtualmente, la visita infatti si svolgerà online – Reggio Emilia per studiare i Chiostri di San Pietro, riconosciuti da Cultural Heritage in Action tra le 30 migliori pratiche di rigenerazione del patrimonio culturale, le esperienze più innovative, che hanno avuto impatto e risultati riscontrabili, con caratteristiche di replicabilità e particolare attenzione ai temi di governance partecipativa e qualità degli interventi.
Il programma della visita, dal titolo “Rigenerazione del complesso benedettino di San Pietro: valorizzazione culturale e innovazione sociale” prevede che i 25 esperti incontrino i protagonisti del processo di trasformazione dei Chiostri di San Pietro e della loro attuale “nuova vita”, quale centro culturale e di innovazione sociale: alcuni degli attori politici e molti “tecnici”, che quotidianamente lavorano attorno a questa complessa realtà.
“Questo momento di confronto con i partner europei testimonia l’importanza del progetto di recupero funzionale dell’edificio storico, che ha consentito di restituire alla fruizione pubblica uno dei monumenti architettonici più belli e interessanti della nostra città – afferma l’assessore Lanfranco De Franco – Questo spazio, oltre a rappresentare un’attrattiva interessante dal punto di vista dello sviluppo turistico, è luogo e sede di progetti di innovazione sociale e di partecipazione civica a disposizione di imprese, pubbliche amministrazioni, mondo della ricerca, associazioni e singoli cittadini”.
La visita di studio e ricerca, organizzata dal Comune di Reggio Emilia insieme con la Fondazione E-35, consentirà di comprenderne il modello di business dei Chiostri, la cooperazione con la comunità locale e gli altri attori del progetto e di confrontarsi direttamente con altre realtà europee, verificare gli effettivi risultati e l’eventuale possibilità di replicarle in altri contesti.
Il progetto europeo Cultural Heritage in Action, è un programma di apprendimento tra pari (peer learning) rivolto ai responsabili delle politiche locali e regionali con l’obiettivo di condividere e scambiare conoscenze sul patrimonio culturale e consentire alle città e alle regioni di rafforzare le politiche e le iniziative in materia. È finanziato dal programma Europa Creativa ed è sviluppato da Eurocities, Europa Nostra, Kea (centro di ricerca cultura e industrie creative), Errin (European Research and Innovation Network) e il Consiglio degli Architetti d’Europa.
> Sfoglia i materiali di presentazione
Reggio Emilia collaborative city
Reggio Emilia città collaborativa
The Open Laboratory: hub of social innovation
The monumental body: the cultural soul of Chiostri di San Pietro
Il corpo monumentale: l’anima culturale dei Chiostri di San Pietro