CERCA, TROVA, CREA!
Sabato 21 settembre inaugura il percorso di visita ai Chiostri di San Pietro “ECO IN CHIOSTRI”: un’esperienza di ascolto immersiva per scoprire la storia dei Chiostri di San Pietro aperta a tutta la cittadinanza, che mira da un parte ad arricchire l’offerta culturale dei Chiostri di San Pietro e, dall’altra a raggiungere un pubblico più ampio di cittadini.
Per l’occasione passa dal nuovo laboratorio di fabbricazione digitale al Laboratorio Aperto e crea il tuo gadget a partire dalle 16!
ECO IN CHIOSTRI – PERCORSO MUSEALE
ORARI
- 21 settembre – Inaugurazione h 10-19 (ultimo ingresso ore 18:00) – Ingresso Gratuito
- Dal 22 settembre al 6 ottobre – Sabato e domenica h 10-19 (ultimo ingresso ore 18:00) – Ingresso biglietto 3 Euro
- Dal 11 ottobre al 9 febbraio – Venerdì, Sabato e Domenica h 10-19 (ultimo ingresso ore 18:00) – Ingresso biglietto 3 Euro
28/9 – VISITA DALLE 12:30 ALLE 16:00
29/9 – VISITA DALLE 12.30 ALLE 14.00 E DALLE 16.30 ALLE 19:00
Biglietti acquistabili su Vivaticket
ECO IN CHIOSTRI – GIOCO LA SFIDA FINALE
Il percorso “ECO IN CHIOSTRI – SFIDA FINALE” è un gioco dedicato a ragazzi e ragazze dai 13 e i 18 anni e può essere fatto SOLO SU PRENOTAZIONE.
Per il noleggio dell’attrezzatura è richiesto il rilascio di un documento di identità valido (Carta d’identità, passaporto o patente)
Il percorso sarà gratuito in occasione della giornata inaugurale sabato 21 settembre a partire dalle 10 e fino alle 19 (con ultimo ingresso alle 18) mentre da sabato 22 settembre avrà un costo di 3 Euro.
Il percorso museale prevede 2 modalità di fruizione:
ECO IN CHIOSTRI, adatto a tutte le età, ripercorre la storia dei Chiostri di San Pietro attraverso le diverse epoche e i molteplici utilizzi che i Chiostri hanno avuto per la cittadinanza fino ai giorni nostri.
ECO IN CHIOSTRI – GIOCO “LA SFIDA FINALE” è un percorso che ha l’obiettivo di sensibilizzare la fascia di età che va dai 13 ai 19 anni. Oltre a raccontare il luogo da una prospettiva storica, funge anche da guida per un percorso interiore, invitando gli utenti a riflettere sulle proprie emozioni. Attraverso un percorso gamificato, l’utente risponderà a una serie di domande che lo aiuteranno a esplorare le sue esperienze e sentimenti. Questo percorso è stato sviluppato dall’Associazione Casina dei Bimbi e mira ad integrare il protocollo di cura per persone (soprattutto giovani) fragili.
Innovazione digitale al servizio del benessere delle persone
Il progetto, finanziato dal Ministero della Cultura nell’ambito del bando TOCC – Transizione Digitale degli Organismi Culturali e Creativi – mira a sviluppare soluzioni, contenuti e tecnologie digitali per aumentare la fruizione del patrimonio culturale ed al contempo promuovere il benessere delle persone, in particolare ragazzi e ragazze.
Il progetto è parte dell’investimento del Consorzio Quarantacinque, soggetto gestore del Laboratorio Aperto, che vede nella cultura un importantissimo fattore di promozione del benessere individuale e della coesione sociale e che da anni lavora nel fornire alla comunità nuove opportunità di apprendimento, anche attraverso i linguaggi della fabbricazione digitale.
Il finanziamento ha consento lo sviluppo di un gioco interattivo basato su un sistema narrativo digitale (Storytelling) in realtà aumentata sonora 3D unitamente all’allestimento di un laboratorio permanente di fabbricazione e prototipazione digitale già sperimentato nell’ambito del progetto Make in Chiostri.
Come dimostrato dal Rapporto 67 dell’OMS, l’arte, la creatività e il patrimonio culturale possono svolgere un ruolo importante nella promozione della salute e del benessere, dell’inclusione sociale e del superamento delle disuguaglianze sociali e dell’accesso alle cure. Lo storytelling supporta pratiche di cura e sostegno del benessere, stimola le memorie e le narrazioni individuali e collettive, supportando inoltre processi di inferenza interculturale.
La tecnologia audio utilizzata e sviluppata in collaborazione con la Cooperativa Hibou di Imola si basa su un approccio ecologico alla realtà aumentata, dove i suoni diffusi si fondono naturalmente con l’ambiente circostante. Le cuffie a conduzione ossea sfruttano attuatori elettromagnetici per mettere in vibrazione le ossa del cranio, generando un suono percepito direttamente degli organi uditivi interni.
Si viene a creare un doppio sistema uditivo: quello naturale, libero di ascoltare voci e suoni dell’ambiente circostante, quello artificiale, dato dalle cuffie, crea ambienti sonori aggiuntivi in una spazialità tridimensionale senza soluzione di continuità tra un sistema e l’altro.
L’esperienza è totalmente autonoma, e comincia con smartphone e cuffie a conduzione ossea.
Il percorso della durata totale di 30 minuti prevede 10 fermate, basterà avvicinare lo smartphone ai punti dedicati ad ECO IN CHIOSTRI per usufruire dell’esperienza immersiva.
Crediti
Questo progetto multimediale è stato realizzato dal Laboratorio Aperto nell’ambito del progetto finanziato dall’Unione europea – Next Generation EU – PNRR Transizione Digitale Organismi Culturali e Creativi.
Si ringraziano per la collaborazione i partner Associazione Casina dei Bimbi, Hibou, azienda USL di Reggio Emilia, Centro Disturbi del Comportamento Alimentare di Reggio Emilia, Fondazione Palazzo Magnani, Archeosistemi, Comune di Reggio Emilia.
Un ringraziamento speciale a Francesco Bombardi per la progettazione del laboratorio permanente di fabbricazione digitale e Livio Zambonini per la sua preziosa testimonianza sulla vita in caserma.