Cosa vuol dire fare cultura con impatto sociale e civico?
Reggio Emilia riconosce da sempre nell’azione collettiva e spontanea un elemento essenziale per la costituzione della propria identità. Un’attitudine che in questi anni si è espressa con particolare originalità nelle aree urbane periferiche, attraverso esperienze di ricerca, progettazione, produzione e diffusione di cultura, realizzate attraverso una stretta collaborazione con l’Amministrazione comunale e le comunità di riferimento. Progetti culturali “che fanno bene alla città”, capaci di trasformare i contesti di riferimento, da valorizzare non soltanto sotto il profilo finanziario ma anche attraverso lo sviluppo e il consolidamento di attitudini, competenze e reti.
Sviluppare idee innovative in chiave collaborativa.
In quest’ottica nasce “Supercultura”, percorso di progettazione culturale con impatto sociale e civico, promosso dal Comune di Reggio Emilia e dal Laboratorio aperto dei Chiostri di San Pietro, progettato in collaborazione con Fondazione Palazzo Magnani, con il coinvolgimento delle istituzioni culturali cittadine, e realizzato con il supporto di Avanzi, società milanese specializzata nella capacitazione imprenditoriale e formazione nell’ambito dell’innovazione sociale.
Il percorso si rivolge a 17 associazioni culturali, organizzazioni e gruppi informali attivi in città con progetti che promuovono la cultura come strumento di inclusione, partecipazione, conoscenza e cambiamento. Si articola in 5 workshop finalizzati a consolidare competenze e condividere strumenti di progettazione culturale con impatto sociale e civico, momenti di networking e testimonianze di esperti.
Obiettivi
I partecipanti, divisi in gruppi di lavoro, potranno consolidare attitudini, metodi e strumenti per promuovere progetti culturali con impatto sociale creando una “comunità di pratica”, potenziando l’offerta culturale nei quartieri e nelle frazioni e contribuendo alla costruzione di una policy cittadina di innovazione culturale.
Ispirazione
Grazie alla collaborazione di Fondazione Palazzo Magnani, ogni incontro si concluderà con la presenza di artisti impegnati in questo periodo in diverse iniziative culturali in città: Fabio Cherstich, Giorgio Bedoni, Yuval Avital e Lara Guidetti coinvolgeranno i partecipanti attraverso le loro testimonianze d’ispirazione.
Networking
Ad ogni incontro sono previsti momenti conviviali e di confronto per consolidare la community e creare network tra le organizzazioni partecipanti al percorso.
Programma
• 3 ottobre: “Individuare una visione condivisa dell’innovazione culturale con impatto sociale e civico”. A seguire, incontro con Fabio Cherstich, regista e scenografo.
• 13 ottobre: “Co-progettare iniziative culturali in grado di trasformare i contesti di riferimento”. A seguire, incontro con Giorgio Bedoni, psichiatra, psicoterapeuta e curatore.
• 17 ottobre: “Come e con chi realizzare un progetto? Risorse, attori e reti coese a supporto della progettazione”. A seguire, incontro con Yuval Avital, artista multimediale, compositore e musicista.
• 26 ottobre: “Organizzazione e risorse economiche per la realizzazione e la co-produzione di iniziative culturali”.
• 7 novembre: Come proseguire il percorso con una comunità attiva nella progettazione culturale in ottica sharing. A seguire, incontro con Lara Guidetti, coreografa e direttrice artistica.
Protagonisti
APS Improjunior — Arci Reggio Emilia — Associazione 5T — Associazione Dinamica APS — Centro Teatrale MaMiMò — Cinqueminuti — Circolo Arci Picnic — Compagnia Circolabile — Compagnia Teatro del Cigno — Coviolo in festa — Filarmonica Città del Tricolore — Galline Volanti — Le Officine — Natiscalzi DT — Neon APS — Teatro dell’Orsa — Vino e Vinili.